Il viaggio comincia! Saliamo a bordo del volo che ci porterà negli Stati Uniti.

Arrivo in serata a Los Angeles. Primi giri per la città e poi dritti a letto perché domani si inizia a fare sul serio…

Mattinata a caccia di stelle del cinema sulla Hollywood Walk of Fame lungo Hollywood Blvd. Non servono presentazioni, vero?

Nel pomeriggio faremo una passeggiata lungo la Venice Boardwalk per godere dello spettacolo sul lungomare e già che siamo in zona, ammireremo il tramonto dal famoso molo di Santa Monica.

Oggi inizia ufficialmente il nostro road trip. Ci metteremo in marcia a bordo dei nostri van percorrendo la prima parte di una delle strade panoramiche per eccellenza: la California State Route 1, chiamata anche Pacific Coast Highway.

Oggi lasceremo San Luis Obispo e percorreremo la parte più bella della West Coast, questo tratto di costa scoscesa lungo 100 miglia l’avrete probabilmente visto in una marea di film e se hanno scelto proprio questo posto un motivo ci sarà: benvenuti a Big Sur!

Proseguiremo il nostro road trip lungo la Highway 1, strada panoramica per eccellenza da queste parti. Gran parte della Pacific Coast Highway attraversa lande desolate e punti di osservazione che permettono di godersi la rara e stupefacente bellezza naturale della costa.

Guideremo fino a San Francisco per visitare una delle città più affascinanti di tutti gli Stati Uniti. Cercheremo qualche tesoro nascosto in giro per Chinatown e seguiremo le tracce della Beat Generation!

Concluderemo il nostro giro al cospetto del ponte più famoso al mondo, il Golden Gate.

C’è un motivo se tutti ne hanno sentito parlare: cascate che cadono a picco dalle montagne, prati stracolmi di fiori selvatici e il maestoso profilo di El Capitan e dello Half Dome: signore e signori, benvenuti allo Yosemite National Park.

Esploreremo in lungo e in largo questi paesaggi da sogno così belli da farci rimanere con le mascelle spalancate.

Di nuovo in marcia verso una nuova meta: il Sequoia National Park, dove le famose sequoie sono più alte e più numerose che in qualsiasi altro luogo della Sierra Nevada. 

Ci avventureremo tra uno dei tanti sentieri del parco e proveremo ad abbracciare gli alberi della Giant Forest. Con le braccia dolenti e le dita appiccicose ci dirigeremo verso il Kings Canyon National Park, dove percorreremo la Scenic Byway per vedere i canyon più profondi del Nord America!

Oggi tocca a lui, al parco nazionale della Death Valley. Qui la natura ha messo in scena un vero e proprio spettacolo coreografico con canyon scolpiti dall’acqua, dune di sabbia e montagne erose dal tempo.

Segni particolari della Death Valley: detiene il primato della temperatura più alta registrata in tutto il mondo… 57°C! Portate la crema solare, mi raccomando.

Per questa giornata è in programma un giro del mondo in un giorno, passando nell’arco di poche ore dai canali di Venezia alla Torre Eiffel e al Ponte di Brooklyn. 

No non siamo impazziti, a Las Vegas hanno replicato tutto!

Questa città immersa nel deserto ha saputo trasformarsi in uno dei luoghi più eccessivi del pianeta, dove non esistono mezze misure insomma.

Ritorniamo ad immergerci nella natura più selvaggia, attraversando il confine per entrare nello Utah. Oggi ci aspetta un altro parco, lo Zion National Park, dove potremo esplorare parte del percorso The Narrows. 

Cammineremo all’interno di un canyon nel fiume Virgin, sì avete letto bene cammineremo dentro un fiume!

Oggi è la volta di Bryce Canyon con i suoi famosi “hoodoos”, pinnacoli veramente surreali scolpiti da fenomeni di erosione. Il Bryce non è un vero è proprio canyon, piuttosto le sue forme ricordano una serie di anfiteatri naturali scolpiti nella roccia.

Unica reazione possibile davanti a questo spettacolo della natura: “wow!”

Oggi ci aspettano i due parchi Navajo: il primo è uno dei posti più suggestivi del nostro pianeta, l’Antelope Canyon, se non lo conoscete lasciatevi stupire dalla scoperta in prima persona, fidatevi.

Seconda parte di giornata dedicata ad una delle icone del vecchio West, la Monument Valley, protagonista indiscussa di mille film western di Hollywood e di quella famosa scena di Forrest Gump…

Oggi è quel momento lì, è il momento del Grand Canyon! A catturare l’attenzione è sicuramente la sua sconfinata immensità. Ma ad aggiungere un tocco artistico ci pensa  Madre Natura: altopiani, pinnacoli che si sgretolano e creste color porpora. Ci avventureremo su un percorso a ridosso del South Rim per ammirare da vicino questa meraviglia della natura.

La Route 66 fu la prima strada a collegare Chicago e Los Angeles nel lontano 1926. Lungo il tragitto s’incontrano insegne al neon, motel, diner e drive-in, sembrerà di essere finiti nel film Cars. Nel 1984 la strada è stata rimpiazzata per un lungo tratto dalla I-40, ma molti dei suoi punti di riferimento originali sono ancora lì e percorrere la Route 66 oggi è come fare un vero e proprio viaggio nel tempo.

Da Flagstaff inizieremo il nostro percorso che ci porterà a TwentyNine Palms.

Oggi visitiamo l’ultimo parco (ma non meno importante) del nostro viaggio: il Joshua Tree National Park. Qui potremo ammirare i suoi famosi, e allo stesso tempo stranissimi, alberi che crescono in questo parco nel deserto. Più tardi ci rimetteremo in marcia verso la destinazione finale: arrivo in serata a Santa Monica per concludere il nostro percorso sulla Route 66!

nche questo viaggio (purtroppo) è giunto al termine. Chiudiamo le valigie e salutiamo gli Stati Uniti salendo su un volo che ci riporta a casa.

Atterriamo in Italia, con un bagaglio extra di ricordi.
Ultimi saluti in aeroporto pensando già alla prossima avventura.