Si parte per questo viaggione in Turkmenistan!

Partenza da Milano con volo diretto direzione Ashgabat.

Arriveremo in nottata nella capitale, il nostro transfer privato ci porterà in hotel.
Riposiamoci perchè domani si inizia alla grande.

Oggi scopriremo Ashgabat, la capitale e la città più grande del Turkmenistan.

Si trova tra il deserto del Karakum e la catena montuosa Kopetdag, in Asia centrale, a circa 50 km dal confine tra Iran e Turkmenistan. La città conta una popolazione di 1.030.063 abitanti ed è il centro principale per molte industrie turkmene, tra cui la produzione di tessili e zucchero. È anche un importante polo per il commercio di tappeti e mobili.

Nel nostro tour della città, visiteremo anche il più grande monumento, alto ben 60 metri, dedicato a Magtymguly Fragi, il più importante poeta turkmeno.

Durante il tour esploreremo luoghi emblematici come il Palazzo Ruhyyet, il Palazzo dei Matrimoni, il moderno Hotel "Yildyz", la Ruota Panoramica, il Monumento alla Costituzione, l'Arco della Neutralità, il Monumento e il Parco dell’Indipendenza e altre magnifiche attrazioni.

E per cena, quale miglior modo di iniziare questo viaggio se non provando le prelibatezze in un ristorante locale? Si mangia!

Dopo colazione, inizieremo la nostra giornata visitando la fortezza di Nissa, conosciuta come il Santuario dei Re Parti e dichiarata Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO nel 2007. Dopo questa visita, ci recheremo al Museo Nazionale di Gokdepe.

Gokdepe è un luogo di grande importanza storica per il Turkmenistan e si trova a circa 45 chilometri a nord-ovest di Ashgabat, lungo la strada principale che collega la capitale a Bakharden. Oggi, Gokdepe è una cittadina modesta, la cui popolazione si dedica prevalentemente all’agricoltura e all’allevamento.

Dopo pranzo, ci recheremo alla fattoria dei cavalli turkmeni per ammirare i magnifici cavalli Akhalteke, noti per il loro significato storico e la purezza della loro linea genetica, risalente a 5.000 anni fa. Questa razza, molto apprezzata da figure storiche come Alessandro Magno e Dario I, è associata a una leggenda secondo la quale toccare un cavallo Akhalteke porterebbe guarigione. Avrete anche l’opportunità di cavalcarne uno.

I cavalli Akhalteke sono famosi per la loro velocità, resistenza, intelligenza e per il caratteristico mantello lucido dal riflesso metallico, che li rende noti come “Cavalli d’Oro”. Sono perfettamente adattati a condizioni climatiche estreme e sono considerati una delle razze equine più antiche esistenti. Il nome “Akhal” deriva dalla linea di oasi situate lungo il versante settentrionale dei monti Kopetdag, abitate dalla tribù Teke dei turkmeni. Gli Akhalteke discendono probabilmente da una razza più antica nota come cavallo turcomanno, che alcuni ritengono sia la stessa razza.

La giornata continua con un’avventura a bordo di un veicolo 4x4 verso il cratere di gas di Darwaza, noto localmente come “La Porta dell’Inferno”, situato a 268 km di distanza nel deserto del Garagum.

Questa area è ricca di gas naturale e il deserto del Garagum si estende per 350.000 km², dal Mar Caspio fino ai piedi del Pamir. Il nome “Garagum” significa “sabbie nere”. Durante il tragitto, avremo anche modo di sostare di fronte al “cratere di fango e acqua”.

Lungo il percorso, ci fermeremo in un villaggio dove visiteremo una tradizionale yurta turkmena e potremo assaggiare piatti locali come il “Gowurdak” e bere latte di cammello, il “Chal”.

In serata, gusteremo una cena barbecue presso il cratere di gas e trascorreremo la notte in un campo di yurta tradizionale. Figo no?

La giornata inizierà con una colazione in stile picnic.

Partiremo poi per Dashoguz con un tragitto di circa 5 ore.
Una volta arrivati, potremo esplorare i vivaci bazar locali e goderci un tour della città.

Nel pomeriggio, avremo l'opportunità di partecipare a una masterclass di ceramica, scoprendo l'arte tradizionale della lavorazione della terracotta. 

Ci dirigeremo poi verso Kunya Urgench, una riserva architettonica di grande valore storico.

Kunya Urgench era l'antica capitale del Khorezm settentrionale, citata già nel I secolo d.C. nelle fonti cinesi. Conquistata dagli arabi nel VIII secolo, divenne un importante centro culturale e commerciale del Medioevo, ospitando figure illustri come Avicenna (Abu Sina), Al-Beruni e Ibn Battuta.

Durante il tour di Kunya Urgench, visiteremo il Portale del Caravansaray, il Minareto di Mamun, il Mausoleo di II Arslan, il Mausoleo del Sultano Tekesh, l’Accademia di Horezm, il Minareto di Kutlug Timur e il Mausoleo di Turabek Hanum.

In serata, prenderemo un volo domestico da Dashoguz per tornare ad Ashgabat.

La nostra prima tappa sarà molto interessante: visiteremo il Centro Nazionale Alabai, dove scopriremo la storica razza di cani Alabai, originaria del Turkmenistan e risalente al VI millennio a.C.

Successivamente, partiremo per la città di Mary, percorrendo l'autostrada fino a Merv (360 km).

All'arrivo, assisteremo a un programma in stile tradizionale, che include danze turkmene e una dimostrazione della preparazione del piatto nazionale tamdyrlyama (agnello intero cotto in un forno tamdyr).

Nel villaggio visiteremo alcune famiglie locali e parteciperemo a masterclass sulla preparazione di piatti tradizionali come ishlekli e fitchi, cotti anch'essi nel forno tamdyr.

Proseguiremo l'escursione nella Merv antica, dove visiteremo il Mausoleo del Sultano Sanjar e i resti del palazzo. Il Sultan Ahmad Sanjar, ultimo sultano dell'Impero Selgiuchide (1118-1157), è noto per il suo regno lungo e di successo, che ritardò il declino dell'impero. In origine, il mausoleo faceva parte di un complesso di edifici religiosi, comprendente anche una moschea.

Dopo l'escursione, rientreremo a Mary per visitare la chiesa e il Museo MiG.

In serata, a Bayramaly, prenderemo un treno notturno per il ritorno ad Ashgabat: più "local" di così non si può!
Buonanotte itinerante...

Arriveremo in capitale di prima mattina, a bordo del nostro treno.

Tempo di fare colazione e avremo del tempo libero per visitare il Bazar Russo, dove nel caso potremo acquistare oggetti artigianali locali e gioielli tradizionali.

Prima di pranzo, visiteremo i luoghi della città che non è stato possibile vedere il primo giorno, completando così il mini tour cittadino.

Nel pomeriggio ci sposteremo alla stazione ferroviaria per prendere il treno diretto verso la città di Turkmenbashi.
Cena a bordo del treno e pernottamento durante il viaggio.

Arrivo e colazione nella città di Nebitdag.
Successivamente, trasferimento verso il Yangikala Canyon.

Durante il tragitto, sosta al sito di pellegrinaggio di Gozli-Ata prima di proseguire verso i maestosi Canyon di Yangikala, una delle meraviglie naturali più spettacolari del Turkmenistan.

Il termine “Yangy kala” si traduce dal turkmeno come “fortezza di fuoco”. Le pareti scoscese, scolpite da venti e piogge, mostrano incredibili sfumature di bianco, giallo, ocra, viola e rosso, che ricordano castelli di pietra usciti da un racconto fantastico. Qui avremo tempo per esplorare i canyon, ammirandone la bellezza unica. 

Al termine dell’esplorazione, ci spostiamo a Turkmenbashi per prendere un volo diretto per Ashgabat.
All’arrivo, cena in un caffè locale e il pernottamento in hotel.

Colazione e salutiamo il Turkmenistan. Transfer privato per l'aeroporto e volo diretto di ritorno per l'Italia.

Quando si riparte?