Itinerario di viaggio
Un viaggio (in)aspettato
Stiamo partendo per un’avventura!
“Lasciate tutto ciò che non vi occorre... Viaggeremo leggeri”. Ci aspetta il volo più lungo che si possa mai prendere partendo dal nostro Paese, quindi mettetevi comodi e scaricate tutti i film della saga. Se sono in edizione estesa, meglio!
Non si entra con facilità a Mordor
Il viaggio più lungo della nostra vita
Finalmente siamo arriv… non ci sperate, ci fermiamo solo quando cala il sole! Faremo una seconda colazione, e se serve anche quella delle 11 e il pranzo, da qualche parte in Asia. E poi via, verso la nostra destinazione finale.
Benvenuti nella Terra di Mezzo
L’arrivo a Auckland
Finalmente atterriamo ad Auckland, la porta d’accesso a questo Paese straordinario. “Tre giorni e tre notti di inseguimento”, come direbbe Gimli, ma il jet lag non ci fermerà: tra caffetterie e passeggiate lungo il porto, scopriremo l'atmosfera vivace della città.
Un cielo stellato vivente
A caccia di bioluminescenza nelle grotte di Waitomo
Lasciata Auckland alle nostre spalle, diremo “Amici” e scenderemo nel sottosuolo. Come Gollum nella caverna dei Monti Nebbiosi, solcheremo in barca le acque sotterranee delle Waitomo Glowworm Caves. E, come la Compagnia dell’Anello a Khazad-dûm, ci inoltreremo nelle profondità della Terra alla ricerca di rocce lucenti. Ma se a Moria è il rarissimo Mithril ad illuminare le pareti, nel nostro caso l’illusione di un cielo stellato sotterraneo sarà data da migliaia e migliaia di minuscole creature bioluminescenti.
I vulcani della Terra di Mezzo
Il Parco Nazionale del Tongariro
In questa giornata ci troveremo nel cuore di un paesaggio straordinario: il Tongariro National Park, la casa di tre vulcani attivi. Ma, per i fan delle saghe cinematografiche de Il Signore degli Anelli e Lo Hobbit, questi luoghi rappresentano molto di più: il Monte Ngauruhoe, infatti, è il temibile Monte Fato, mentre il Ruapehu è la Montagna Solitaria.
Avventurandoci tra i crateri e i panorami surreali della terra di Mordor, faremo anche una tappa alle Tawahi Falls, ora note come Gollum’s pool… “Che freddo stagno, per fare un bagno, polposo ssììì!”.
Dalla Contea alla Via Lattea, tra magia e realtà
Hobbiton, Weta Workshop e la Dark Sky Reserve di Wairarapa
Vivremo in prima persona il villaggio più iconico del cinema: Hobbiton. Le casette dai tetti d’erba, le porte rotonde, il pub del Drago Verde... ci sembrerà di poter incrociare Frodo e Sam da un momento all’altro.
Dopo pranzo ci sposteremo a Wellington, dove continuerà il nostro viaggio nella Terra di Mezzo: visiteremo infatti la Weta Workshop, la fabbrica dei sogni che ha dato vita alle creature, ai costumi e agli effetti speciali dei film di Peter Jackson. Dopo una tappa all’arco di Gran Burrone, ci avventureremo tra le colonne naturali della Putangirua Pinnacles.
La giornata si concluderà infine con una straordinaria serata astronomica in cui, coi nostri telescopi, sonderemo uno dei cieli più bui del mondo: la Riserva Dark Sky di Wairarapa.
Le balene di Kaikoura
Whale watching nell’Isola del Sud
Sveglia presto, perché oggi ci imbarcheremo per giungere l’Isola del Sud! Il viaggio in traghetto attraverso lo Stretto di Cook sarà spettacolare: scogliere, insenature e il mare che riflette il cielo. Sbarcheremo a Picton e partiremo subito verso Kaikoura. Qui, infatti, ci attenderà la ricerca dei giganti dell’acqua: non il mostro tentacolare dei cancelli occidentali di Moria, ma le balene. Dopo il whale watching nell’oceano, torneremo sulla terraferma e ci metteremo in marcia per raggiungere Christchurch, dove pernotteremo.
Fra Rohan e Gran Burrone
Castle Hill e Arthur’s Pass
“La via prosegue senza fine”, canticchia Bilbo, e alcuni fra i paesaggi più spettacolari della Nuova Zelanda ci aspettano! Faremo tappa a Castle Hill, un’area piena di formazioni rocciose talmente incredibili da essere definita dal Dalai Lama “il centro spirituale dell’Universo”. A noi sembrerà di camminare nelle Terre di Rohan.
Ci sposteremo poi verso l’Arthur’s Pass, attraversando scenari mozzafiato degni di Gran Burrone: gole profonde, cascate spettacolari come la Devils Punchbowl Falls e il verde selvaggio della Hokitika Gorge.
Dormiremo a Franz Josef, con un’anticipazione di ciò che ci aspetterà l’indomani: i ghiacciai!
Le montagne, Gandalf!
In volo sopra il Franz Josef Glacier
Nel pomeriggio ci dirigeremo a Wanaka, per goderci uno scenario iconico della Terra di Mezzo: le montagne sorvolate dalle aquile.
Ma, alla mattina, voleremo anche noi. Non con un’aquila, bensì con un elicottero. Sorvolare il Franz Josef Glacier è una di quelle esperienze che si vivono una volta nella vita e dimenticheremo mai. Supereremo distese di ghiaccio e crepacci scintillanti, atterrando per una breve escursione su questa meraviglia della natura.
Dove le vette si tuffano nel mare
Milford Sound e il Fiordland National Park
“Qui infine, sulle rive del mare…” giunge l’ora di salpare verso Ovest! Non dai Porti Grigi per le Terre Immortali di Valinor, ma per addentrarci nel cuore del Fiordland National Park fino a raggiungere il Milford Sound, un luogo semplicemente surreale. Navigheremo tra montagne imponenti che emergono dalle acque del mare, cascate vertiginose e delfini che giocano con le onde. Infine, passeremo la notte a Te Anau, immersa nella quiete della natura.
Fuggire dagli Uruk-hai, per poi inseguirli
La separazione della Compagnia e la Foresta di Fangorn
Nuovo giorno, nuova avventura. Ci immergeremo in alcuni dei luoghi più epici della saga de Il Signore degli Anelli.
Anche se non pagaiando come la Compagnia che lascia le foreste di Lothlórien, ammireremo le anse del fiume Anduin, il corso d’acqua più lungo della Terra di Mezzo. Giungeremo poi al North Mavora Lake, dove la Compagnia si separa e Frodo e Sam fuggono verso Mordor. Infine, seguiremo gli Uruk-hai che hanno rapito Merry e Pipino fino al limitare della foresta di Fangorn, la foresta misteriosa abitata dagli Ent.
Un arco per ghermirli, e nel buio incatenarli
Queenstown e il Santuario Dark Sky di Glenorchy
Anche oggi seguiremo i corsi d’acqua dell’Isola del Sud, che con i loro scorci hanno regalato sfondi immortali a Peter Jackson. Il fiume Kawarau ci farà sognare i Cancelli dei Re, le due statue colossali degli Argonath. Il fiume Arrow, invece, ci trasporterà al guado di Bruinen, dove Arwen travolge i Nazgûl con imponenti onde a forma di cavalli bianchi. Ci godremo poi l’atmosfera di Queenstown ed esploreremo i paesaggi della zona di Glenorchy, tra montagne e laghi. Il tutto, in attesa del momento clou della giornata: calata la sera, infatti, ci lasceremo avvolgere dall’arco luminoso della Via Lattea nel Santuario Dark Sky di Glenorchy, uno dei 23 luoghi certificati al mondo che presentano un cielo sgombro da inquinamento luminoso.
Una giornata con gli occhi rivolti al cielo
Monte Cook e Riserva Dark Sky di Aoraki Mackenzie
“Lontano su nebbiosi monti gelati”… Il nostro viaggio ci porterà ai piedi del Monte Cook, la vetta più alta della Nuova Zelanda.
Faremo tappa al Lake Pukaki, che nella saga de Lo Hobbit rappresenta il luogo in cui sorge Esgaroth (Lake Town), la città su palafitte attaccata da Smaug. Ci dirigeremo poi alla Tasman Valley, che ne Il Signore degli Anelli si trasforma nei Campi del Pelennor in cui si svolge la carica dei Rohirrim in difesa di Minas Tirith.
Se ancora non fosse chiaro, praticamente ogni scorcio di natura qui è un set cinematografico. Trascorreremo infine la serata nella Riserva Dark Sky di Aoraki Mackenzie, la più grande del mondo. Qui vivremo un’altra esperienza indimenticabile di osservazione astronomica, puntando i nostri telescopi verso il cielo che si specchia sul Lake Tekapo.
L’ultima marcia degli Ent
Osservatorio di Mount John e Mount Sunday
Nell’ultimo giorno nella Terra di Mezzo faremo tappa all’Osservatorio astronomico di Mount John, il punto perfetto per salutare un viaggio in cui le stelle sono state la nostra guida. Se il tempo ce lo concederà, potremo raggiungere Mount Sunday, lì dove sorge Edoras, la capitale del regno di Rohan.
Ci dirigeremo poi verso Christchurch, dove trascorreremo la notte.
Si torna a casa
Arrivederci Nuova Zelanda
Come direbbe Elrond, “La fine è giunta.”
È infatti tempo di ritornare a casa. Saluteremo un’ultima volta questo Paese straordinario, prima di prendere un volo per tornare a casa. Anche stavolta, però, niente aquile: si fa prima in aereo.
Arrivo in Italia
Fine del viaggio
Anche se più veloce delle aquile, l’aereo ci metterà comunque molte ore. In volo potrete quindi fare tutti i rewatch delle saghe che vorrete. Ma, infine, giungerà il momento dei saluti.
“Non vi dirò non piangete, perché non tutte le lacrime sono un male.”
Siamo convinti sia solo un arrivederci. Perché, come dice Bilbo, crediamo di essere abbastanza pronti per un’altra avventura.
Tutto quello che devi sapere su questo viaggio
Cosa portare in valigia
- Giubbotto
- Kway o poncho in caso di pioggia
- Costume e telo da bagno
- Asciugamano in microfibra
- Calzamaglia
- Maglia intima termica
- Scarpa da trekking (meglio se impermeabile)
- Pantalone tecnico per trekking
- Pile, felpa (almeno un paio di queste)
- Occhiali da sole e cappellino con visiera, il sole può essere piuttosto forte
Documenti necessari
Passaporto: necessario con validità residua, rispetto alla data prevista per la partenza dalla Nuova Zelanda, di almeno 3 mesi.
Per poter fare ingresso in Nuova Zelanda sarà necessario effettuare una richiesta per il NZeTA (visto elettronico di ingresso) al sito https://nzeta.immigration.govt.nz/
Il costo per la richiesta è di 17 NZD tramite l'app per dispositivi mobile e 23 NZD se compilato online, a cui si aggiungono 35 NZD per la tassa turistica IVL.
La quota comprende
- Voli intercontinentali dall'Italia
- Volo nazionale da Cristchurch a Auckland
- Tutti i pernottamenti in ostelli, motel e appartamenti e similari in camere da 3/6 persone
- Tutti i trasporti in van
- Traghetto da Wellington a Picton
- Pedaggi
- Carburante
- Escursione in elicottero sul ghiacciaio Franz Josef (Heli Hike)
- Escursione alle grotte dei Glowworms
- Visita del set cinematografico Hobbiton (Il signore degli Anelli) 2h
- Star safari alla Riserva Dark Sky di Wairarapa
- Entrata alla Weta Workshop
- Whale Whatching a Kaikoura
- Summit experience alla Riserva Dark Sky di Aoraki Mackenzie
- Crociera a Milford Sound
- Assicurazione annullamento
- Assicurazione medico e bagaglio
La quota non comprende
- Pasti
- Tutto quello non espressamente indicato ne “La quota comprende”