Inizio della nostra avventura: partenza dall’Italia e arrivo a Quito, dove pernotteremo prima di iniziare ad esplorare il Paese!

Partenza in macchina verso la provincia di Cotopaxi, dove si trova la seconda vetta dell’Ecuador il vulcano Cotopaxi.

Partenza verso Sud, per la valle dei vulcani in direzione della regione del Cotopaxi, dominata dal vulcano Cotopaxi, sempre innevato, la cui cima raggiunge i 5897 metri. Dopo due ore di strada attraversando questo paesaggio naturale di grandi vallate che sonnecchiano ai piedi della Cordigliera Orientale e Occidentale, visiterete il Parco Nazionale, grande riserva ecologica molto interessante dal punto di vista geologico e botanico.

Nel pomeriggio prenderemo un bus per Baños, dove pernotteremo.

Proseguiremo seguendo il corso del Rio Pastaza. Faremo una breve sosta per un escursione che ci porterà fino alla cascata del calderone del diavolo.

Preparatevi a lasciarvi avvolgere da panorami montani da cartolina, dal cinguettìo degli uccelli e dal ruggito del fiume sottostante, mentre sarete avvolti da una vegetazione fitta e lussureggiante.

Al termine ci aspetta un incredibile avventura in teleferica. La corsa è rilassante e vedremo panorami splendidi di cascate e montagne circostanti.

Al ritorno ci aspetterà un’esperienza tipica di questa zona: i Banos de Cajon, un misto tra relax e tortura...

 A circa 150 km a sud-ovest di Quito e a 28 km a nord-est di Riobamba, visiteremo il vulcano Chimborazo dell'Ecuador. Spesso descritto come il punto più alto del sole, il picco si trova a 6.268 m sul livello del mare. Il parco nazionale è un paradiso per gli amanti delle attività all'aperto come l'escursionismo e la mountain bike.

Faremo un'escursione di 1 km dal rifugio Carrel, a 4.850 m, fino al rifugio Whymper, a 5.060 m, e ammireremo panorami mozzafiato e paesaggi unici.

Guamote è immerso in uno scenario naturale di una bellezza eccezionale, in contrasto con la semplicità, addirittura la povertà del villaggio. Cena e pernottamento.

Presto al mattino ci dirigeremo al mercato di Guamote (solo il giovedì). Pochi spettacoli sono piacevoli tanto quanto quelli dei mercati dei piccoli villaggi andini. Il giovedì, il borgo è animato da una grande fiera dove si riuniscono numerosi indigeni.  Scendono a piedi o a cavallo, conducendo dei lama carichi di merci.   

Riprendiamo la macchina per andare verso la provincia di Cañar, e dopo 2 ore e mezza di viaggio si raggiunge il sito archeologico di Ingapirca, il monumento più importante della cultura pre-spagnola in Ecuador.  Ripartenza per Cuenca, la terza città più grande dell’Ecuador.

Oggi dedicheremo la giornata alla visita di questa splendida città, inzieremo con il museo delle culture aborigene, la fabbrica dei famosi cappelli di paglia, i famosi Panama (magari ci viene voglia di acquistarne qualcuno) e termineremo la visita di un piccolo villaggio della provincia di Manabi. Rientro nei nostri alloggi.

Mattina libera a Cuenca.
Partenza in bus per Guayaquil (circa 3 ore e 30), ci sistemeremo nel nostro alloggio e avremo la serata libera per ricaricare le energie per la giornata pazzesca di domani.

Ci siamo!

Oggi prenderemo il volo per l’isola di San Cristobal… FINALMENTE Galapagos!

Ci sono diversi sentieri da seguire qui: alcuni ci portano su dei belvederi, a Playa Baquerizo e a Playa Mann, mentre uno di questi conduce a Las Tijeretas, una piccola baia in cui è possibile fare snorkeling.

Dalla collina si possono vedere l'isolotto di León Dormido, Isla Lobos, Cerro Brujo, Puerto Baquerizo, Bahía Naufragio, la spiaggia di Punta Carola e l'isola di Santa Fe.

Serata libera alla scoperta di Puerto Baquerizo Moreno, la principale cittadina dell’isola di San Cristobal.

Iniziamo col botto prendendo parte ad un tour verso Leon Dormido, un enorme scoglio famoso per le immersioni*(se dotati di brevetto Open Water) e snorkelling*: squali, tartarughe marine, pesci di ogni colore e una delle barriere coralline verticali più belle del mondo!

Continueremo la giornata dirigendoci verso Cerro Brujo, una delle spiagge più incontaminate di tutto l’arcipelago!

Si trova sulla costa settentrionale di San Cristobal, e quest'isola è particolare perchè nasce con una natura vulcanica e ospita una bellissima spiaggia di sabbia bianca, con un impressionante paesaggio lavico attorno. 

Cerro Brujo offre anche splendide viste su Kicker Rock, la parte meridionale di San Cristobal e la costa adiacente.

*escursioni facoltative da selezionare al momento della prenotazione

Sveglia all’alba per prendere il traghetto per Santa Cruz, dove ci aspetta un breve trekking per Las Grietas, una piscina naturale all’interno di un canyon di roccia vulcanica.

Per alcune persone è il posto migliore per nuotare a Santa Cruz! E’ una deliziosa caletta, un minuscolo specchio d’acqua, lungo un centinaio di metri, largo 7 e profondo 10, raggiungibile abbastanza facilmente da Puerto Ayora, passando attraverso una miniera di sale.

Santa Cruz non è solo il principale punto di approdo per visitare le Galapagos, ma è un’isola che offre veramente tante cose da fare e da vedere. Qui è possibile imbattersi nelle tartarughe giganti nel loro ambiente naturale o nuotare assieme a squali (inoffensivi) e tartarughe marine, oltre che agli immancabili leoni di mare. 

Serata libera da passare alla scoperta delle vie di Puerto Ayora.

Oggi avrete l’opportunità di fare l’esperienza della vostra vita: il battesimo dell’acqua a Seymour Norte, un punto che permette anche a chi non ha mai fatto immersioni di provare l’ebrezza di respirare sott’acqua!

Ci sarà la possibilità di avvistare tartarughe, squali, mante, e molto altro...

Pronti?

Anche oggi sveglia all’alba per prendere il traghetto verso la prossima isola, Isabela.

Isabela ospita molti animali in via di estinzione come il fringuello della mangrovie e le tartarughe giganti. In particolare la grandezza dell’isola e la presenza di zone impervie e difficili da raggiungere, ha determinato nel corso del tempo, l’evoluzione di 5 specie di tartarughe giganti, strettamente legate agli habitat dei vulcani presenti nell’isola.  Pinguini, cormorani, sule, iguane marine e di terra, gli immancabili leoni di mare, sono alcune delle specie animali che si possono ammirare a Isabela.

Oggi discenderemo in corda doppia dal cratere del vulcano Los Trillizos con un altezza di 150 metri, e sarà la cosa più bella che si possa fare nell’isola di Isabela

Serata libera a Puerto Villamil, l’unica città presente a Isabela che ospita circa 1.800 persone. Qui la principale attività economica è la pesca, ma il turismo sta diventando sempre più importante per gli abitanti, tanto che un piccolo aeroporto è presente sulla costa orientale dell’isola.

Anche oggi ci aspetta una giornata in acqua: prenderemo una barca verso Los Tuneles, un sito perfetto per lo snorkeling ed unico perché attraverseremo tunnel di lava solidificata con possibilità di avvistamento di tartarughe marine giganti, squali nutrice, mante, cavallucci marini e tanti pesci colorati.

Le isole Galapagos essendo di origine vulcanica, si sono formate grazie a milioni di anni di eruzioni da vulcani sottomarini, fino a quando l’accumulo di lava indurita ha raggiunto la superficie dell’oceano. E’ così che a Santa Cruz, si sono formate le cavità all’interno della roccia, creando questi tunnel di lava aspettano solo di essere esplorati!

Ma che viaggione è?

Oggi partiremo in barca verso l’isolotto di Las Tintoreras. Una volta sbarcati, intraprenderemo una passeggiata per scoprire le curiose formazioni vulcaniche dell'isola e vedere i canali dove si concentrano decine di squali blu. Durante il percorso vedremo anche le iguane endemiche delle Galapagos, i leoni marini e gli uccelli più curiosi del posto.

Successivamente, ci avvicineremo a una zona ideale per fare snorkeling. Indossata l'attrezzatura, ci tufferemo in acqua e nuoteremo tra pesci colorati, leoni marini, tartarughe e razze. Un'esperienza irripetibile!

Il pomeriggio ci aspetta il traghetto che ci riporterà all’isola di Santa Cruz, dove alloggeremo.

Oggi prenderemo un volo che ci riporterà a Quito e dedicheremo il resto della giornata alla visita della città e, se avremo abbastanza tempo, ci recheremo al Monumento Mitad del Mundo, dove ci divertiremo a fare qualche esperimento sulla linea dell’equatore: si tratta di una torre in ferro e cemento alta 30 metri e rivestita di pietra levigata. La particolarità di questo sito sta nella sua posizione poiché questa indica esattamente la linea immaginaria dell'Equatore.

Tra le altre cose da vedere a Quito, da segnalare la Basilica del Voto Nacional, la più grande Chiesa in stile neogotico di Quito, dell'Ecuador e di tutta l'America Latina, e Plaza de la Independencia, la piazza principale e centrale di Quito. Al centro della piazza si erge il Monumento agli Eroi dell'Indipendenza mentre tutto intorno è fiancheggiata da bellissimi edifici come il Palazzo Carondelet, il Palazzo Arcivescovile e la Cattedrale Metropolitana.

Un ultimo saluto a Quito per la visita della città,come la piazza dell'indipendenza, il palazzo Vescovile, la Cattedrale e la chiesa de La Compañia, che ha la facciata e gli interni più decorati d’oro e riccamente scolpiti. Il primo pomeriggio trasferimento in aeroporto per il volo di rientro per l'Italia.

Momento di silenzio. Siamo tornati a casa :(

Saluti e baci ma ci rivediamo presto, vero?