
Quando andare in Uganda e cosa mettere in valigia
L’Uganda è una destinazione irresistibile per chi vuole conoscere il vero spirito dell’Africa. Ecco tutto quello che c’è da sapere per godersi i suoi paesaggi e la sua biodiversità.
ScopriViaggiare in modo responsabile, oggi più che mai, è diventato un dovere. Rispettare la natura, rispettare gli animali. Rispettare le tradizioni locali, le usanze, le religioni. Ad esempio, avete presente le immagini che ritraggono turisti sorridenti sul dorso di grandi elefanti? Chiunque sia stato in Thailandia sa di cosa stiamo parlando: (quasi) tutte le agenzie propongono quei trekking nella giungla, spacciandoli per divertenti ed autentici. Peccato che, per gli elefanti, non lo siano affatto: spesso vengono maltrattati, portano pesi eccessivi, non mangiano abbastanza. E, inconsapevolmente, il turista diventa complice di questo sistema.
Al contrario esistono luoghi che degli animali, in questo caso degli elefanti, si prendono cura. Per davvero. Negli ultimi anni la Thailandia ha compiuto enormi sforzi in questo senso, aprendo numerosi santuari in cui i turisti possono nutrire i pachidermi, vederli giocare nel fango, immergersi in acqua insieme a loro. Il tutto, con la certezza di trovarsi in vere oasi di pace, in cui dipendenti e volontari hanno a cuore solo una cosa: il benessere degli animali. Dove trovare i cosiddetti santuari degli elefanti? Scopriamolo insieme.
A Chiang Mai, l’Elephant Nature Park è un centro di salvataggio e di riabilitazione per gli elefanti in cui chiunque può organizzare una visita o prestare opere di volontariato. A seconda del tempo a disposizione, ci si può limitare a visitare il santuario (dove, oltre agli elefanti, vivono anche bufali, cani, gatti, uccelli e molti altri animali salvati dalla strada o dallo sfruttamento) per poche ore o per un intero giorno, o persino trascorrendovi la notte.
Oppure, si può prendere parte alle varie attività proposte: dalle passeggiate nella giungla in compagnia degli elefanti sino al prendersi cura di uno di loro per un intero giorno, nutrendolo, lavandolo e giocando insieme a lui.
Con tre santuari (oltre a quello di Phuket ve n’è anche uno a Chiang Mai e uno a Pattaya), l’Elephant Jungle Sanctuary è tra le migliori soluzioni per chi intende trascorrere un po’ di tempo in compagnia degli elefanti, prendendosi cura di loro e vivendo un’esperienza indimenticabile. Splendidamente affacciato sulle spiagge e sulla giungla, può essere visitato in due diversi momenti del giorno: dalle 6.30 alle 12.30 o dalle 12.30 alle 17.30. Oppure, si può trascorrere qui la notte o semplicemente nutrire i pachidermi (che mangiano molto spesso, ogni ora tra le 8.00 e le 17.00).
La sua storia è raccontata nello splendido documentario “Love & Bananas: An Elephant Story”: l’Elephant Have Thailand, a tre ore d’auto da Bangkok, è un piccolo paradiso in cui gli elefanti non vengono cavalcati e non danno spettacolo. Semplicemente, si occupano di fare gli elefanti. I turisti possono camminare nei prati insieme a loro, dargli da mangiare, e guardarli rotolarsi nel fango per poi fare il bagno tutti insieme.
Tra piantagioni di banane e sterminati prati verdi, fiumi e alberi da frutta, BLES è uno tra i santuari degli elefanti più belli e più attivi dell’intera Thailandia. Ed è impegnato a tutto tondo, nella tutela degli animali come dell’ambiente: dal 2008 ad oggi ha piantato ben 3000 alberi, a costituire così un ricco habitat per gli elefanti salvati.
È possibile visitare il santuario, certo, ma si può anche adottare a distanza un elefante (30 euro per un mese, 360 euro per un intero anno) o si può prendere parte alle varie attività organizzate dal centro che - oltre a salvare i pachidermi dallo sfruttamento - interviene spesso quando i piccoli proprietari non hanno adeguate risorse per prendersi cura dei loro animali, pur volendolo.
A cura di Laura Alberti
L’Uganda è una destinazione irresistibile per chi vuole conoscere il vero spirito dell’Africa. Ecco tutto quello che c’è da sapere per godersi i suoi paesaggi e la sua biodiversità.
ScopriLa crociera sul Kazinga Channel rappresenta una delle attrazioni più importanti presenti nel Parco Nazionale Queen Elizabeth per l’enorme ricchezza faunistica che regala.
Scopril Guatemala è sempre più polo di attrazione turistica per entusiasmanti viaggi tra civiltà e natura. Ecco tutto ciò che devi sapere, per una viaggio senza sorprese.
ScopriMerida, capitale dello Yucatan, è una meta straordinaria: ecco i suoi punti di interesse, le sue esperienze top, e tutto ciò che devi fare se arrivi in città
ScopriPronto a partire?
Nuove destinazioni, consigli di viaggio ed offerte speciali