Le Canarie sono un luogo mistico, infatti la loro origine vulcanica fa sembrare di essere su Marte. Chiamate anche “le Hawaii europee”, queste isole a nord delle coste del Marocco hanno molto da offrire ai turisti alla ricerca di nuove avventure. Per questo abbiamo creato una lista di cose da sapere assolutamente prima di partire e visitare le Canarie, alla volta dei safari più belli.
1. IL CLIMA
Le isole Canarie presentano un clima mite tutto l’anno con temperature di massimo 18° nei mesi invernali e 24° in quelli estivi. Ma comunque il clima è molto variabile a causa di agenti atmosferici come il vento, e grandi sbalzi di temperatura. Per questo il consiglio è di viaggiare sempre muniti di un abbigliamento adeguato a tutte le variazioni. Ma non dimenticare il costume da bagno!
2. GLI SPOSTAMENTI NELL’ISOLA
Beh, se volete partire alle Canarie e scoprire autonomamente un’isola e ciò che vi offre sicuramente quello che vi consigliamo, se proprio non volete partire con noi nel Safari alle Canarie , è di affittare un vostro mezzo. Può essere una macchina, preferibilmente, o se siete dei temerari anche una bicicletta, perché arrivare in luoghi più impervi e isolati non sarebbe facile con Bus e altri mezzi pubblici (che comunque sono presenti e funzionano molto bene nel territorio).
3. GLI SPOSTAMENTI FRA ISOLE
Prima di parlare di spostamenti fra le isole, definiamo quali sono le più grandi: Fuerteventura, Gran Canaria, Lanzarote, La Palma, La Gomera, El Hierro, La Graciosa. Puoi ovviamente spostarti fra le isole senza grandi difficoltà e lunghe tratte grazie ai diversi traghetti che collegano in maniera efficiente. Le disponibilità e la durata del percorso variano a seconda delle condizioni metereologiche, che vi consigliamo di tenere sempre in considerazione nel vostro itinerario.
4. DOVE SOGGIORNARE
Definire un luogo specifico in cui soggiornare alle Canarie è molto difficile, anche considerando che il clima varia anche a seconda della zona della stessa isola. Pertanto, prima di definire dove dormire, dovete comprendere quali sono gli scopi del vostro viaggio.
-Dove dormire a GRAN CANARIA
Qui, dobbiamo distinguere una zona sud, più calda anche nei mesi invernali, e zona nord. Quindi, se il vostro viaggio ha come scopo quello di rilassarvi sulle spiagge più belle dell’isola (a proposito, abbiamo scritto anche un articolo sulle spiagge più belle delle Canarie), questo è il luogo per voi. Una delle zone più belle del sud di Gran Canaria è quella di Puerto de Mogan. Non ve ne pentirete. Più turistica è invece la capitale, Las Palmas, dove la movida è molto sviluppata.
-dove dormire a TENERIFE
Anche per tenerife, è bene differenziare una zona nord, più autentica ma più fredda, e una zona sud, più calda e dedita ad attività balneari. Se siete alla ricerca di un’esperienza variegata, la zona nord fa per voi : è qui che si trovano i punti di maggior interesse naturalistico, come i Parchi Nazionali in cui svolgere l’attività del trekking. Ma comunque, se avete un mezzo proprio, considerando che gli spostamenti interni sono molto agibili, vi consigliamo di soggiornare al sud. Costa Adeje, al sud, è infatti un buon compromesso. Al nord, invece, un punto strategico potrebbe essere Santa Cruz.
-dove dormire a FUERTEVENTURA
Fuerteventura è una delle isole più grandi delle Canarie, ma sicuramente il luogo più comodo per raggiungere tutte i punti di maggiore interesse, qualsiasi siano le vostre attività scelte è Corralejo. Da qui potrete anche prendere un’imbarcazione che in poco tempo vi permette di raggiungere l’isla de Lobos, un piccolo isolotto in cui potrete svolgere diverse attività, come quella del trekking, oltre che godervi un po’ di sole in una delle spiagge dorate.
-dove dormire a LANZAROTE
Anche qui, come in tutte le isole è difficile stabilire dove soggiornare perchè dipende dalle attività scelte, ma le zone più frequentate sono quelle di Playa Blanca e Puerto del Carmen, non lontano dalla capitale. Noi consigliamo di soggiornare qui per la vicinanza a tutti i servizi e punti nevralgici dell’isola tutti da scoprire. Se invece cercate una zona più tranquilla e lontana dai centri turistici, senza rinunciare alla comodità della posizione Pocillos è quello che fa per voi: non troppo lontano da Puerto del Carmen, ma al contempo appartato e tranquillo, in cui potrete godervi il mare e le spiagge.
Per quanto riguarda le isole più piccole, cioè La Palma, El Hierro e La Gomera, le scelte si riducono a causa della loro più contenuta dimensione. Qui troverete hotel dove soggiornare un po’ sparsi nel territorio, ognuno dei quali vi permetterà di dedicare molto del vostro tempo alla natura: tra i boschi e il mare, queste isole non vi deluderanno, soprattutto se siete appassionati di trekking.
Se sei ancora indeciso su quale isola delle Canarie soggiornare, allora questo articolo fa per te: quale isola delle canarie scegliere?
5. ATTIVITÀ’ DA SVOLGERE: IL TREKKING
Tra le attività più amate da chi arriva alle Canarie per scoprire le sue bellezze a stretto contatto con la natura c’è il trekking, adatto a tutti i livelli. Molti dei sentieri di cui l’isola dispone sono situati nei parchi naturali protetti, per questo sicuri e controllati. Tra i più amati percorsi ci sono:
-Parco Nazionale Timanfaya, Lanzarote.
Grande più di 50 km2, si tratta di un luogo dalle mille risorse in cui sembrerà di essere su Marte, non solo per il panorama incontaminato, ma anche per la presenza di alcuni vulcani che rendono il tutto ancora più surreale. Per organizzare un trekking qui avrete bisogno di prenotare, invece con il nostro Viaggio di gruppo alle Canarie non devi pensare a niente, anzi potrai avere la possibilità di condividere la tua esperienza con altri viaggiatori! Bello, no?
-Isla de Lobos, Fuerteventura
Isla in spagnolo significa isola, per questo motivo per arrivare qui servirà un mezzo che da Corralejo (Fuerteventura) vi porti fin qui. L’isolotto di Lobos ha una piccola estensione, ma non per questo meno ricco delle altre zone delle canarie, anzi qui è possibile immergersi in un paesaggio vulcanico tra i piccoli coni vulcanici chiamati fornellini, le saline e spiagge bellissime. Il percorso che l’Isla de Lobos offre, anche ai meno esperti, è molto particolare per la sua struttura, perché percorre l’isola in modo circolare, permettendovi sempre di avere una vista magnifica sul mare. Partendo dal molo arriverete al bellissimo faro di Martiño, in cui potrete rilassarvi e riprendere fiato.
-Barranco de Masca, Tenerife
Tenerife offre ai suoi turisti moltissime spiagge e bellezze naturali, sempre con sfondo alture di origine vulcanica. Per gli amanti del trekking, soprattutto per gli esperti, è il percorso che parte da Masca, passando per gole altissime, che raggiungono anche i 600 metri d’altezza. Tutto ciò inserito in un contesto naturale di flora e fauna straordinario. Alla fine del percorso la natura ha creato quello che può essere considerato come un premio: una spiaggia mozzafiato contornata da scogliere a strapiombo: i Los Gigantes. Per la difficoltà e la lunghezza del percorso, nonostante il riposo finale, vi sconsigliamo di tornare indietro a piedi: dalla spiaggia potrete tornare indietro su un’imbarcazione.
-La Plata, Gran Canaria
Quello de La Plata nel centro dell’isola è un percorso molto interessante dal momento che attraversa foreste di pini, prati di ginestra e altre specie locali come la Viperina di Tenerife. Il cammino di La Plata, lungo 13 km, era anticamente una via percorsa non senza difficoltà dai pastori autoctoni, la quale si districava su zone rocciose impervie. Quando poi è stata modificata e resa più accessibile da alcune autorità locali, ha iniziato ad attirare pellegrini e non solo: sono sempre più i turisti che vogliono arrivare quì per scoprire meglio l’isola. Il tempo che si impiega, mediamente, per attraversare questo percorso è di 5 ore, quindi adatto per lo più ad escursionisti dalla preparazione intermedia.
-Caldera del Taburiente, La Palma
Uno dei luoghi più ambiti dell’isola di La Palma, chiamata anche Isla Bonita, è quello del Parco della Caldera del Taburiente, che d’altronde offre moltissimi trekking adatti a tutte le difficoltà. Qui potrete godere della meravigliosa natura rigogliosa che caratterizza l’isola, fra la Cascata di Colore, in cui rinfrescarsi dopo una bella camminata, il Canyon di Las Angustias , La vetta di Bejenado e tantissime altre attrazioni che rendono l’area un tesoro di diversità. Non a caso l’intera area è un Riserva della Biosfera dell’UNESCO.
-La Llena, El Hierro
L’Isola di El Hierro è un’esplosione di mare, flora e fauna unica al mondo, il che la rende adatta agli amanti del trekking, attività molto sviluppata nel territorio. Uno dei percorsi più belli dell’isola è quello di La Llena, definito di recente per creare un’esperienza sensazionale a chiunque, anche in presenza di difficoltà motorie. E ve lo assicuriamo, il cammino è emozionante, immerso fra la costa e i boschi di laurisilva. Il percorso è diviso in 3 sotto percorsi circolari , ognuno con la propria lunghezza : uno da 7,4 km; il secondo da 5,5 km e il terzo da 4,2 km.
-Contadero, La Gomera
Anche qui, con il sentiero del Contadero, ci troviamo nel bel mezzo del bosco: tra il mirto, alloro e laurisilva lo scenario è indimenticabile. Esattamente al centro dell’isola, questo percorso dura in media circa 3 ore e permette di scoprire tutto ciò che La Gomera ha da offrire, anche dal punto di vista storico. Al termine del trekking infatti, si situa un eremo, costruito nel 1935 che ha definito anche le tradizioni dell’isola. La costruzione di questa struttura fu commissionata da un’istitutrice che ha reso la sua festa dell’ultima domenica di agosto una festività isolana. Il pellegrinaggio svolto durante questa occasione è poi generalmente seguito da un pranzo tipico. Noi non vediamo l’ora di andarci!
INFORMAZIONI GENERALI SUL TREKKING
Prima di avventurarsi in un percorso per scoprire ciò che le Isole Canarie hanno da offrire, sicuramente alcuni accorgimenti sono da tenere a mente.
Prima di tutto, benché alcuni sentieri siano all’interno di riserve, gli approvvigionamenti di cibo e acqua scarseggiano lungo i percorsi. Pertanto, è bene tenere a portata di mano uno zainetto e rifornirsi prima di iniziare il proprio trekking. Inoltre, ricordiamo che le canarie sono un territorio vasto e complicato da affrontare alle volte, proprio per l’origine vulcanica delle isole: molti dei percorsi presenti in loco presentano alture ripide, terreni ciottolosi e dalle rocce appuntite. Di conseguenza, non basta solo considerare il livello di difficoltà, ma anche dotarsi dell’abbigliamento adeguato.
Inoltre, controllare sempre i siti ufficiali delle riserve (nel caso in cui il vostro percorso si trovi in una di quelle sparse nelle isole) perché spesso i posti sono da riservare. Se invece Parti alle Canarie con noi a tutto ciò ci pensia SiVola
6. SAFARI ed ESCURSIONI DA NON PERDERE: il WHALE WATCHING
Come sappiamo, le isole Canarie sono una vera e propria risorsa naturale, ma qui domina sovrano il mare cristallino che bagna le spiagge dorate e le scure rocce scolpite, spesso parti integranti di riserve protette. La stessa cura verso la terra è dedicata al mare e alla sua fauna, il mirino di molte attività ed escursioni organizzate in tutte le isole. Qui non è raro, infatti, avvistare delfini, tartarughe, ma anche balene (a proposito di balene, qui abbiamo dedicato un articolo su dove vederle). In ogni isola troverai enti privati che si occupano, anche in collaborazione ad università e centri di ricerca, di accompagnare i turisti in escursioni indimenticabili.
-L’isola di Tenerife, soprattutto nella sua parte sud-orientale, si presta a questo tipo di attività, arrivando anche ad avere l’80% di possibilità d’incontro di cetacei di diverse specie, tra cui anche le orche. Queste acque cristalline sono molto amate da questi animali, rendendo tenerife una delle mete privilegiate per la pratica del whale watching.
-Anche Gran Canaria e le sue coste del sud sono molto ricche di fauna marina. Puerto Rico è il centro perfetto da cui partire se siete sull’isola, alla volta di questi animali che si rendono visibili già dalle prime ore del mattino.
-Partendo da Gran Rey, sull’isola di Gomera, avrete la possibilità di svolgere una delle esperienze più belle della vostra vita. Non solo cetacei e delfini, ma talvolta anche bellissime tartarughe!
INFORMAZIONI GENERALI SUL WHALE WATCHING
Nei siti più ambiti per lo svolgimento di questa attività, è bene sapere che si può lasciare la costa a bordo di un’imbarcazione turistica, accompagnati da esperti. E’ importante, infatti, sapere cosa fare e non fare nell’incontro con questi meravigliosi animali, cercando di adottare un comportamento adeguato : balene, orche, delfini e tartarughe sono animali da preservare!
In aggiunta, talvolta si può partire in un safari in solitaria a bordo di kayak, ma lo si consiglia solo con chi ha dimestichezza con queste piccole imbarcazioni.