Classe ’93, di Salerno, le mie più grandi passioni sono il viaggio e la fotografia.
Ho iniziato a viaggiare ai tempi del liceo, quando ogni occasione era buona per prendere un aereo e girare per l’Europa, sognando un giorno di andare a vivere in una capitale europea. Questo sogno si è concretizzato nel 2015 quando ho avuto l’occasione di partire per l’Erasmus e di vivere un anno a Parigi.
Mi sono poi trasferito a Bologna dove, tra una lasagna e una tagliatella, mi sono laureato in archeologia e dove sono rimasto a vivere per ben sette anni.
La mia vita, però, è cambiata totalmente quando ho messo piede per la prima volta in Islanda: mi sono innamorato di questa terra a tal punto che ho deciso non solo che ci sarei tornato molte altre volte, ma anche che da quel momento in poi viaggiare sarebbe stato in cima alla lista delle mie priorità. Viaggiare mi consente di incontrare persone, di vivere storie, di creare ricordi da poter condividere. Il viaggio è una continua fonte di ispirazione, un modo per mettersi alla prova e conoscere se stessi.
Un altro evento che ha segnato indelebilmente la mia vita è stato l’incontro con la fotografia, una passione diventata talmente forte da spingermi a cambiare percorso per dedicarmi totalmente ad essa. Se l’amore per la natura e per gli animali mi ha portato sin da subito verso la fotografia paesaggistica, la curiosità verso le persone e le loro storie mi ha portato verso la fotografia di ritratto. Oggi la fotografia è un lavoro, ma è anche il mio mezzo espressivo.
Amo i viaggi in tenda, le notti stellate e i tramonti vissuti con le persone giuste. Amo le storie, le risate intorno al fuoco e perdermi nei vicoli di una città sconosciuta. Perché non tutti coloro che vagano sono perduti.