4/5
Trekking3/5
Chill3/5
On the road5/5
Storia e Cultura4/5
NaturaQuesto itinerario ci porterà alla scoperta delle antiche kasbah di Ait Ben Haddou e N’kob per entrare a contatto con la cultura della comunità autoctona: i berberi. Ma non è finita qui, perché ci aspettano paesaggi mozzafiato in uno dei trekking più belli del Marocco: siete pronti a salire in cima al monte Jbel Saghro?
Itinerario di viaggio
Dal Cuore dell'Italia alle Antiche Kasbah
L'Inizio dell'Avventura
Parte l'avventura: un volo dall'Italia vi porterà direttamente a Marrakech. Appena atterrati inizierete il viaggio verso la leggendaria Ait Ben Haddou, attraversando il maestoso Atlante. Lungo il percorso vi lascerete sorprendere dal passo di Tizi n'Tichka, un balcone naturale sulle vette dell'Atlante.
Arrivati alla Kasbah di Ait Ben Haddou, dichiarata Patrimonio dell'UNESCO, vi immergerete in un luogo da sogno che ha fatto da sfondo a celebri film come "Lawrence d'Arabia" e 'Il Gladiatore". Dopo pranzo esplorerete i paesaggi naturali e i monumenti storici di questa affascinante cittadina.
Il vostro viaggio si concluderà pernottando in una kasbah, dove vi addormenterete tra mura cariche di storia.
Dall'Ait Ben Haddou a Almou Nourg
Tra Montagne e Deserti
Dopo la colazione nella kasbah di Ait Ben Haddou proseguirete il vostro viaggio oltre le montagne dell'Atlante. Durante il tragitto vi addentrerete in un mondo di villaggi berberi situati lungo la strada, ognuno con le sue tradizioni e la sua storia unica.
Attraverserete città del deserto come Ouarzazate e Skoura e vi fermerete per pranzo a Klaa El Mgouna, famosa per le sue rose.
Proseguendo il viaggio attraverso Boumalne Dades, arriverete infine a Tagudilt. Qui lascerete la strada principale per addentrarvi nel cuore del paesaggio berbero, fino a raggiungere Almou Nourg. Questo luogo remoto vi accoglierà per la notte, dove incontrerete una famiglia berbera che vi ospiterà, offrendovi un'autentica esperienza di vita nel cuore del Marocco.
Trekking a Jbel Sarho e Notte a Igli
Sfida tra le Vette
La giornata inizia con una sfida emozionante: la scalata alla cima del Jbel Sarho, noto anche come Kouaouch, che si erge a 2592 metri. Questa scalata sarà un vero e proprio viaggio attraverso paesaggi mozzafiato, un'esperienza che metterà alla prova la vostra forza e determinazione. Una volta raggiunta la vetta vi concederete una pausa per godere del trionfo, circondati da un panorama indimenticabile. Potrete approfittare di questo momento per immortalare la bellezza scenica con alcune fotografie.
Durante la discesa dalla cima vi fermerete per pranzo a Tassigdelt, un luogo perfetto per rilassarsi e ricaricarsi. Proseguendo il cammino, raggiungerete il villaggio di Igli dove trascorrerete la notte accampati vicino ai nomadi, immersi tra gli alberi di mandorlo. Questo percorso di trekking vi offrirà un'autentica esperienza di contatto con la natura e la cultura locale.
Igli a Bab N'Ali
Dal Cuore della Natura
Inizierete la giornata con la colazione nel piccolo villaggio di Igli. Dopo aver salutato i suoi abitanti intraprenderete una camminata attraverso la gola accanto al fiume Afourer.
Il sentiero vi condurrà lungo la valle fino a Bab N'Ali, un luogo scenografico dove torri di roccia emergono dal paesaggio come pinnacoli.
Qui, in mezzo a queste formazioni rocciose uniche, vi fermerete per pranzare. Più avanti avrete la possibilità di ammirare una magnifica cascata nascosta prima di tornare a Bab N'Ali per il campeggio notturno.
Questa giornata di escursione sarà il mix perfetto di avventura e scoperta, dove ogni passo vi porterà più vicini alla natura e alla storia di questa terra incantata.
Da Bab N’Ali a N’kob
Fine del Trekking
La mattina inizia con una breve camminata da Bab N’Ali, durante la quale saluterete il team di trekking. Seguirà il pranzo in un campeggio bio berbero con una famiglia nomade, dove gusterete un barbecue celebrativo.
Dopo questo momento di condivisione e di addio proseguirete verso N’kob.
All'arrivo sarete accolti da un tè di benvenuto seguito dalla possibilità di visitare alcune kasbah e di fare una passeggiata nell'Oasi, dove scoprirete l'antico sistema di irrigazione dei palmieri.
Trascorrerete la notte in una kasbah di N’kob, una città nota per le kasbah della tribù Ait Atta.
Da N’kob a Marrakech
Ritorno alle Origini
Dopo la colazione esplorerete il villaggio di N’kob e le sue oasi. Una volta ripartiti, il vostro viaggio continuerà verso Ouarzazate, seguendo la pista dell'antica rotta delle carovane.
Lungo la strada attraverserete la Valle del Drâa, ammirando oasi e kasbah lungo il fiume.
Visiterete la Kasbah Tamnougalte nella Valle del Drâa, vicino ad Agdz, un sito storico che mescola rovine e sezioni ancora abitate.
Dopo aver esplorato la valle e i suoi tesori, riprenderete il viaggio verso Ouarzazate, passando per il passo Tizi-n-Tichka, il più alto del Nord Africa. Il vostro arrivo a Marrakech segnerà la fine di questo straordinario viaggio attraverso i paesaggi e la cultura del Marocco, portandovi indietro nella vibrante città rossa.
Si Vola Fest, il concerto di Max Pezzali
Si canta e si balla!
Ci siamo, il momento tanto atteso è arrivato. Avete preso un aereo dall'Italia, avete attraversato il Marocco, visto deserti, respirato la sabbia e vi siete immersi nelle albe e nei tramonti di questa Terra. Vi siete mischiati nelle loro abitudini locali, avete salutato cammelli da lontano, e ora siete qui, in un luogo che sembra uscito da un film, vi sembra di essere in un videogioco, con grafiche computerizzate impossibili da riprodurre.
Invece è tutto vero, siete arrivati nella location incredibile dove si svolgerà il SiVola Fest: nessuna anticipazione, sappiate che non vi dimenticherete mai di questo posto, di questo evento, di quello che sta per succedere.
Qui è tutto una sorpresa, ma quello che accadrà davanti ai vostri occhi è pura realtà: SiVola Fest, il concerto di Max Pezzali, ci siamo!
Inizia lo show!
Ritorno in Italia
Ricordi Indelebili
E’ il momento di tornare. Con il cuore pieno di ricordi indimenticabili e la mente ancora immersa nella bellezza del Marocco partirà il vostro volo di ritorno verso l'Italia.
Un addio a questo magnifico paese, con la promessa di una prossima avventura!
NB: In base alla data di partenza l’ordine delle visite può subire variazioni
Tutto quello che devi sapere su questo viaggio
Documenti necessari
Passaporto: necessario ed in corso di validità, almeno per il periodo di permanenza in Marocco.
In fase di prenotazione sarà necessario essere in possesso del passaporto.
Chi non possiede tale documento potrà effettuare l'ordine inserendo il documento d'identità fronte/retro, e in seguito potrà sostituire il documento dalla propria area personale.
Chiediamo la gentilezza di aver conferma dall'ufficio competente di poter ricevere il passaporto almeno 40 giorni prima del viaggio.
La quota comprende
- Volo dall’Italia con bagaglio a mano
- Tasse aeroportuali
- Pernottamenti in hotel/riad/kasbah in camere condivise con gli altri partecipanti (incluse 4 notti in tenda)
- Tutti i trasferimenti come da programma
- Visite ed escursioni menzionate nel programma con esperte guide locali
- Pasti come da specifica
- Ingresso al SiVola Fest
- Coordinatore SiVola dall’Italia
- Assicurazione medico/bagaglio
La quota non comprende
- Mance
- Spese extra e di carattere personale
- Bevande
- Tutto quanto non menzionato nella quota include
Info generali
Celiachia in Marocco: i nostri consigli
Il Marocco è una destinazione incredibile che vi piacerà tantissimo, ma qui scriviamo alcuni accorgimenti per i nostri viaggiatori celiaci
Nonostante la cucina marocchina abbia diverse opzioni naturalmente senza glutine, in alcune tappe potrebbe essere più difficoltoso trovare alternative gluten free.
Consigliamo quindi di evitare alcuni alimenti, come alcune zuppe, spesso dentro mettono farina o pastina. A colazione chiaramente si salta la crepe marocchina; frutta-formaggini e uova li troverete ovunque basta chiederli con anticipo durante il viaggio al vostro coordinatore e/o guida locale. Se possibile scegliete il tajine di pollo, di verdure, di tutto quello che volete. Sano e senza ombra di farina.
La cucina marocchina prevede la presenza di glutine sostanzialmente in 2 pietanze:
- khobz: ovvero il pane, che i marocchini usano al posto delle posate, forchetta e coltello sono comunque sempre presenti sulle tavole dei ristoranti basta quindi usarle resistendo poi alla tentazione di fare “scarpetta”.
- berboucha: si tratta del cous cous, ma viene servito come pietanza a sé ed è perciò sufficiente non ordinarlo, preferendo altri piatti della tradizione.
Come sempre, non dimenticarti di riempire il tuo bagaglio di snack senza glutine da portare sempre con sé, anche nel mezzo del deserto!
Detto questo, con un pizzico di adattabilità da parte di tutti, il viaggio diventerà indimenticabile! Vi aspettiamo :)